Perché?

Tereseta General Ecosystem @it

Ci sono molte cose in questo mondo che non funzionano al meglio ed è qui che vogliamo condividere quelle che FairCoop potrebbe aiutare a cambiare.

  • Sistema globale finanziario dominato da una minoranza ->
  • Sistema decentralizzato nelle mani dei suoi partecipanti 
  • Le banche centrali sono i principali centri decisionali delle politiche globali. Coloro che le controllano hanno il dominio sul sistema globale finanziario senza alcun controllo democratico, a beneficio degli interessi di una minoranza.
  • Abbiamo bisogno di creare un nuovo sistema economico decentralizzato: un meta-sistema per supportare, alimentare e connettere sistemi multipli e autonomi costruiti in maniera distribuita.
  • Disuguaglianza Economica ->
  • Economia equa
  • Meno del 10% della popolazione possiede l’85% della ricchezza.
  • Abbiamo deciso che l’Hacking del mercato delle valute sarebbe stato lo strumento attraverso il quale iniziare il nostro cammino verso una giustizia economica globale.
  • Le disuguaglianze economiche continuano a crescere tra e all’intero di molte regioni.
  • Con il concetto di Global South le comunità possono autodeterminarsi e supportarsi a vicenda negli angoli più remoti del pianeta per rispondere alle circostanze e avere il pieno potere di essere parte di un sistema economico equo.
  • Nemmeno l’ONU né qualsiasi politica pubblica è riuscita nell’intento di invertire questa tendenza, le disuguaglianze economiche continuano a crescere di anno in anno.
  • É tempo di mettere nelle mani della cittadinanza globale organizzata e senza alcun intermediario quello che dall’alto non sono riusciti a realizzare fino ad  ora.
  • Crescita non sostenibile ->
  • Esistenza sostenibile degli esseri umani sul pianeta
  • I Modelli economici dominanti basati sulla crescita perpetua stanno causando e/o non sono in grado di fermare la distruzione da parte dell’umanità della vita sul pianeta.
  • Noi vogliamo mettere in pratica un economia di stato stazionario, senza crescita in sinergia con l’ecosistema naturale e così dimostrare che l’umanità ha le capacità per farlo.
  • Risorse energetiche e modelli produttivi basati sul consumo di risorse limitate come combustibili fossili e minerali non saranno in grado di mantenere i ritmi attuali di estrazione e consumo per molto altro tempo ancora.
  • Ci sono migliaia di tecnologie adatte ad aiutarci a coesistere in sinergia col pianeta. Non abbiamo molto tempo, ed è ora di condividere le nostre conoscenze  e mettere in pratica le nostre idee.
  • Governo centrale ->
  • Politica p2p
  • La corruzione domina la politica istituzionale mentre l’80% dei cittadini non si fida dei propri politici.
  • Ci stiamo organizzando dal basso in una maniera diretta e decentralizzata con il vantaggio della trasparenza e gli innumerevoli modi che internet mette a disposizione per fare politica.
  • Politiche parlamentari obsolete garantiscono rappresentanza del proprio voto ogni 4 o 5 anni tra un elezione e l’altra, mentre un numero crescente di tecnologie potrebbe permetterci la partecipazione diretta alla politica.
  • Il nostro modello politico è aperto e partecipatorio, combinando l’elezione dei consiglieri col voto diretto tutte le volte che sia necessario.
  • Individualismo / competizione ->
  • Cooperazione e solidarietà
  • La cultura della competizione che domina i mercati porta poche compagnie a diventare più grandi e ancora più grandi fino a che le altre non spariscono insieme alla conoscenza e allo sviluppo che avrebbero potuto portare.
  • Nella FairCoop, migliorando la cooperazione e la solidarietà tra i partecipanti, trasformiamo il mercato in uno spazio di supporto mutuale dove tutti possiamo trarne beneficio.
  • Conoscenza / tecnologia privata ->
  • Conoscenza / tecnologia libera (Commons)
  • La proprietà intellettuale gioca contro l’avanzamento delle specie umana e favorisce gli interessi privati. La conoscenza è privatizzata trascurando il fatto che “se siamo in grado di vedere più lontano è perché siamo in piedi sulle spalle dei giganti”.
  • La conoscenza è libera per natura. Noi promuoviamo l’uso delle tecnologie e contenuti a licenza liberacome il Copyleft e i Creative Commons e tutte le altre forme di annoverabili ad esse come la Peer Production License e la CBRL o “Commons-based Reciprocity Licenses” .

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